Montefiascone – Storica sentenza del tribunale civile di Viterbo. E’ la prima sentenza nella Tuscia e la prima in Italia che dà ragione a un’azienda, condannando una banca alla completa gratuità di un mutuo acceso a condizioni usurarie e al rimborso degli interessi indebitamente pagati.
Protagonista della vicenda una ditta di Montefiascone, che in appena due anni, considerando i tempi della giustizia, è riuscito ieri a chiudere il processo. “Un processo per il quale il giudice Fiorella Scarpati – spiega il legale – non ha nemmeno disposto la ctu, la consulenza tecnica d’ufficio, non ritenendola necessaria, accorciando così ulteriormente i tempi della sentenza”.
Il mutuo, per un importo di 150mila euro, è stato stipulato il 31 luglio 2014. “La gratuità deriva dall’articolo 1815 del codice civile, secondo il quale le clausole sono nulle, se il tasso è usurario. Ebbene, in questo caso le condizioni sono risultate palesemente usurarie. In futuro la ditta dovrà versare solo il capitale delle singole rate, senza interessi”.
Video Tutorial dove spiega come controllare la regolarità del Mutuo
Ma non solo. “Considerato che secondo quanto allegato all’udienza di discussione dalla banca – si legge nella sentenza – il mutuatario aveva restituito 28 rate per l’importo di 63.199,62 euro e che in base alla dichiarata gratuità del mutuo la somma già versata coprirebbe 35 rate (62.501,25 euro), nonché una parte della rata 36, ciò comporta che gli stessi dovranno ricominciare a pagare, se non ancora scaduta, la somma di € 698,37 a valere sulla rata 36 e quindi le successive rate per l’importo di 1.785,75 euro ciascuna”.
Una sentenza che, apre la strada a una valanga di ricorsi: “sette contratti su dieci di mutui, leasing e finanziarie sono a tassi usurari secondo l’analisi deciba www.deciba.it . Per questo la sentenza di è destinata a entrare nella storia e fare giurisprudenza a livello nazionale. La fattispecie investe gli interessi dei consumatori, non essendo un caso isolato ma trovando tale vizio in moltissimi contratti”.
“Con tale strumento, su tesi che porto avanti da anni, si salvano aziende e famiglie. In questo momento non è poco”,
La raccomandazione è di rivolersi ad esperti in materia,state attenti a false promesse o professionisti improvvisati.
Il Presidente DECIBA Dott.Gaetano Vilnò commenta
Da anni otteniamo grandi risultati ,questa sentenza conferma ciò che da sempre diciamo,con un buon lavoro portiamo a casa il risultato. Fate controllare il vostro rapporto bancario .
Ulteriori informazioni www.deciba.it