Non basta alle banche ricevere aiuti continui e iniezioni di liquidità e per questo motivo continuano a truffare anche noi cittadini.
Molto spesso a nostra insaputa alcuni istituti di credito ci accollano spese aggiuntive introdotte dalla banca dopo aver firmato il contratto, ci fanno un regalino anche non in periodo natalizio,come siamo adesso.
Quest’ultime sono illegittime e spesso sono applicate su commissioni di massimo scoperto,la nostra a mica CSM torna sempre a farci visita,spese amministrative di gestione dello scoperto e scoperto di valuta( in caso voi abbiate effettuato un versamento a fronte di un pagamento rispettando la stessa data contabile,ma la data di valuta di quest’ultimo procede quella del primo,) che per legge non si può addebitare se non sono superati almeno tre giorni.
Quindi,mi raccomando, attenzione quando vi vedete addebitate cifre che a vostro parere non rispecchiano ciò che avete effettuato, potrebbe essere che vi ritroviate a fare parte di uno di questi casi segnalati e a questo punto potete far causa alla banca.
In alcune sentenze i giudici hanno stabilito che le varie commissioni chieste dalle banche sono forme indirette di oneri e per questo vanno ricondotte al costo di finanziamento.
Il risultato è che un tasso del 7% può arrivare al 9%,superando facilmente il tasso usuraio definito periodicamente per legge (il limite massimo oltre il quale si configura il reato di usura).
Le banche quindi, potremmo azzardare a dire, ma ce lo concediamo tranquillamente,che in molti casi invece che istituti di credito,diventano,come per magia,istituti usurai,strozzini legalizzati,pronti a succhiarvi anche l’ultima goccia di sangue,con spesso anche il benestare dello Stato,che vive solo grazie ai tributi che voi siete costretti a pagare senza avere quasi nulla in cambio.
(lo staff)