L’associazione DECIBA ha rivelato come le Banche trattengo denaro illegittimamente,la soluzione per ricevere è molto più semplice di quanto si pensi,basta guardare il video e seguire le indicazioni e la Banca vi restituirà il denaro .
Molti di noi accedono a Cessione del quinto o prestito,in molti non sanno che quando il prestito viene rinegoziato o estinto la banca spesso trattiene denaro non suo . Il Presidente Deciba rilascia in questo interessante intervista dove spiega che le banche ogni anno le banche trattengono circa 500 milioni di Euro non propri,questo video spiega perfettamente come fanno e come richiedere il rimborso .
DIFFONDETE QUESTA INFORMAZIONE ,PENSIONATI,OPERAI,DIPENDENTI PUBBLICI ,TANTISSIMI MILIONI DI EURO SONO TRATTENUTI IN MODO ILLECITO,DATE TUTTI UNA MANO ALL’INFORMAZIONE
Ecco un esempio semplice
PRIMA FASE :
CALCOLARE QUANTO TI DEVE ESSERE RESTITUITO,SIA NEL CASO CI SIA ESTINZIONE ANTICIPATA,SIA NEL CASO DI RINEGOZIAZIONE (CHIUDERE UN PRESTITO PRE FARNE SUBITO UN ALTRO)
PRESTITO CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
ESEMPIO
PRESTITO 20.000 EURO
DA GUARDARE PER IL CALCOLO
COMMISSIONI FINANZIARIE EURO 2000
ACCESSORIE EURO 500
PREMIO ASSICURATIVO EURO 1000
SPESE TOTALE DEI COSTI EURO 3.500
NEL CASO IL PRESTITO VENGA ESTINTO O RINEGOZIATO AL 50% PRIMA DELAL FINE NATURALE DEL CONTRATTO,QUESTI COSTI DOVRANNO ESSERE RESTITUITI AL 50% .
QUINDI :
COMMISSIONI FINANZIARIE EURO 2000 AL 50% EURO 1000
ACCESSORIE EURO 500AL 50% EURO 250
PREMIO ASSICURATIVO EURO 1000 AL 50% EURO 500
SI DOVRA’RICHIEDERE UN RIMBORSO DI EURO 1750 EURO
FATTO IL CONTEGGIO MANDARE RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO ,TRATTNERE SIA LA RICEVUTA SIA IL DOCUMENTO CON LA RICHIESTA
LA BANCA ENTRO 30 GIORNO RISPONDERA’ NEL SEGUENTE MODO :
DI RIVOLGERSI ALL’ASSICURAZIONE E/O INTERMEDIARIO
VI RICONOSCERA’ SOLO LE SPESE ACCESSORIE
TELEFONATA DICENDOVI CHE LORO NON DEVONO NULLA
NON ACCETTATE CIFRE INFERIORI AL CALCOLO MATEMATICO
SECONDA FASE :
ANDARE NEL SITO DELL’ARBITRO BANCARIO
SCARICARE IL MODULO DI RICHIESTA DI INTERVENTO
SEGUIRE LE ISTRUZIONI
FAR UN BONIFICO DI 20 EURO
SPEDIRE COPIA DEL RECLAMO E RICEVUTA ED EVENTUALE RISPOSTA SCRITTA
TERZA FASE :
ARBITRO BANCARIO ORDINERA’ ALLA BANCA DI PAGARE ,SALVO CASI ECCEZIONALI L’ISTITUTO VI FARA’ UN BONIFICO DELL’INTERO IMPORTO .
VEDI ELENCO DEGLI INTERMEDIARI INADEMPIENTI .
Format di rimborso
>>Oggetto : Richiesta rimborso commisioni pratica CQS N° ———-RATA >>—————- >> >>In relazione all’oggetto ed all’avvenuta estinzione in data ———- >richiedo >>il rimborso delle commisisoni finanziarie ed accessorie,nonchè del premio >>assicurativo relativo alle rate facenti riferimento da ———–a >>————–è quantificabile in EURO ————–(——————— ) >> >> >>Richiedo che gli importi di cui sopra,vengano inviati a mezzo assegno >>circolare presso il mio indirizzo nel termine tassativo di 15 giorni dal >>ricevimento della presente . >> >>Trascorso inutilmente tale termine provvederò ad aderire immediato ricorso >>alle autorità competenti al fine di vedere tutelati i miei diritti . >> >> >>In Attesa di vostro riscontro porgo distinti Saluti >> >>————————— 2014 >> >> >>IN FEDE >> >> >> >>RACCOMANDA CON RICEVUTA DI RITORNO >> >>L’INTERVENTO DI ARBITRO BANCARIO E’ POSSIBILE SOLO DAL 2009 IN POI ,IN
>QUESTO
Questo il regolamento di riferimento
art. 1388 c.c., la legittimazione passiva dell’intermediario finanziatore per le azioni dipendenti dal contratto Decreto del Ministro del Tesoro 8 luglio 1992, art. 3, c. 1 (Adempimento anticipato) “Il consumatore ha sempre la facoltà dell’adempimento anticipato; tale facoltà si esercita mediante versamento al creditore del capitale residuo, degli interessi ed altri oneri maturati fino a quel momento e, se previsto dal contratto, di un compenso comunque non superiore all’uno per cento del capitale residuo”. art. 125 del D. Lgs. 385/93, “1. Le facoltà di adempiere in via anticipata o di recedere dal contratto senza penalità spettano unicamente al consumatore senza possibilità di patto contrario. 2. Se il consumatore esercita la facoltà di adempimento anticipato, ha diritto a un’equa riduzione del costo complessivo del credito, secondo le modalità stabilite dal CICR”. Articolo 1175 c.c. Comportamento secondo correttezza Il debitore e il creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza . Articolo 1375 c.c. Il contratto deve essere eseguito secondo buona fede . disposizioni emanate dalla Banca d’Italia in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi degli intermediari finanziari” (pubblicate in G.U. il 10.9.2009) dispongono, tra l’altro, che i “documenti informativi siano redatti secondo criteri e presentati con modalità che garantiscano la correttezza, la completezza e la comprensibilità delle informazioni, così da consentire al cliente di capire le caratteristiche e i costi del servizio, confrontare con facilità i prodotti, adottare decisioni ponderate e consapevoli”.
Comunicazione del Governatore della Banca d’Italia del 10.11.2009 “Cessione del quinto dello stipendio e operazioni assimilate: cautele e indirizzi per gli operatori”, per asserire la propria correttezza di comportamento. In questa Comunicazione, con specifico riferimento all’estinzione anticipata, la Banca d’Italia ha stigmatizzato la prassi, seguita dagli intermediari, di indicare cumulativamente, nei contratti e nei fogli informativi, l’importo di generiche spese, non consentendo quindi una chiara individuazione degli oneri maturati e di quelli non maturati. Tale prassi comporta la difficoltà, e talvolta l’impossibilità, per il cliente di individuare quali oneri debbano essere rimborsati in caso di estinzione anticipata della cessione. Per questo motivo, onde evitare la mancata conoscenza da parte del cliente del diritto alla restituzione delle somme dovute in caso di estinzione anticipata e la concreta applicazione di tale principio, la Banca d’Italia ha richiamato gli intermediari a uno scrupoloso rispetto della normativa di trasparenza. In particolare, l’organo di vigilanza ha disposto che “nei fogli informativi e nei contratti di finanziamento sia riportata una chiara indicazione delle diverse componenti di costo per la clientela, enucleando in particolare quelle soggette a maturazione nel corso del tempo (…). L’obbligo di indicare le diverse componenti di costo trova applicazione anche ai compensi spettanti alle diverse componenti della rete distributiva (…). Conseguentemente, le banche e gli intermediari finanziari devono: assicurare che la documentazione di trasparenza sia conforme alla normativa, tenuto anche conto di quanto sopra indicato; ricostruire le quote di commissioni soggette a maturazione nel corso del tempo, anche al fine di ristorare, quanto meno con riferimento ai contratti in essere, la clientela che abbia proceduto ad estinzione; (…)
DIFFONDI L’INFORMAZIONE
ISTRUZIONI PER LA VERIFICA DEL TUO MUTUO