Il TAEG, o anche detto I.S.C., è il Tasso Annuo Effettivo Globale che va ad indicare ad un potenziale cliente il costo totale di un mutuo, un finanziamento, un leasing o di una linea di affidamento sul vostro corrente proposto da un qualsiasi Istituto di Credito. Come previsto dalla legge.
Suddetto tasso (un numero semplice e chiaro) va a racchiudere tutti gli oneri di intermediazione, spese di istruttoria, commissioni, spese per l’incasso della rata, imposte ed anche le assicurazioni per ottenere il finanziamento. Ad esempio nel T.A.E.G., qualora fosse obbligatorio aprire un conto corrente per accedere ad un finanziamento o mutuo, vengono inseriti anche i costi fissi e quelli variabili in funzione dell’uso del prestito.
Insomma, per un Istituto di Credito, dovrebbe essere facile fornire dei dati certi, precisi e che rispettino le normative di legge per proporre agli eventuali consumatori dei contratti di credito totalmente chiari e trasparenti. “Anche per poter fare dei confronti tra un Istituto di Credito e l’altro.”
Sono ormai numerose le sentenze dei Tribunali d’Italia che condannano le banche a risarcire i loro clienti (privati e aziende) per tassi difformi da quelli pattuiti e che in molti casi hanno superato il limite della soglia dell’usura portando nelle loro tasche denari illegittimamente percepiti – quindi, “apriamo gli occhi”!
Alcune delle sentenze più eclatanti sono: Trib di Benevento (Sent. 723/16 marzo 2016) ; Trib. di Firenze (Sent. 990/16 marzo 2016) ; la più clamorosa è quest’ultima dal
Trib. di Padova (Sent. 833/16 marzo 2016) con il Giudice Bertola che condanna la banca a pagare il doppio, per usura e i danni non patrimoniali;
Per tutti coloro che sono titolari di un mutuo, un finanziamento, leasing o conto corrente, consigliamo di fare almeno una pre-analisi per verificare la regolarità dello stesso, 8 volte su 10, potrebbero essere irregolari con gravi conseguenze per gli Istituti di Credito: 1. Il rimborso totale o parziale di tutti gli interessi pagati fino ad oggi e l’annullamento totale o parziale di quelli da restituire fino alla scadenza del contratto di credito.
2. La cattiva reputazione di cui ormai già la maggior parte degli Istituti di Credito non godono.
Puoi rivolgerti ai professionisti del diritto bancario chiamando il 02.9042.7304
Una raccomandazione prima della sottoscrizione di futuri contratti di natura bancaria, ma anche assicurativa dato che le banche assieme al credito vendono ormai anche le polizze: leggete bene tutti i documenti, fatevi rilasciare il modulo SECCI (modulo informativo europeo, obbligatorio per legge) e fate più preventivi in diversi Istituti prima di accettare e, la cosa più importante, non cadete nella trappola della troppa fiducia. La più letale!