Stamattina diamo un occhio ai nuovi tassi soglia per il secondo trimestre che va da aprile a giugno 2014,per tenerci informati e sempre attivi.

Sono stati emanati i tassi effettivi globali medi che sono validi,come abbiamo detto,dal 1 aprile al 30 giugno 2014.

Per quanto riguarda i tassi di interesse effettivi globali medi valevoli come soglie antiusura per le principali operazioni di credito e finanziamento,mutuo,prestito,leasing,conto corrente,il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha apportato alcune modifiche rispetto al trimestre precedente.

Il tasso di soglia dei mutui con garanzia ipotecaria a tasso variabile è sceso da 8,76% a 8,66%.Passa invece da 10,38% a 10,46% il tasso soglia per i mutui a tasso fisso.

Per quanto riguarda i tassi soglia dei prestiti finalizzati,la Banca d’Italia ha diminuito le soglie dei finanziamenti con importo fino a 5,000 €,il tasso è sceso da 19,32% a 19,06%,sia dei prestiti con importo oltre 5,000€ da 16,43% a 16,22%.

Si rilevano cambiamenti anche per i tassi soglia relativi alla cessione del quinto:sugli importi fino a 5,000 € il tasso sale da 18,83% a 19,10%,mentre per gli importi superiori il valore passa da 18,28% a 18,37%.Scende invece da 18,98% a 18,77% il tasso previsto per il credito personale.

Per il secondo trimestre si rilevano cambiamenti anche sulle soglie dei conti correnti:il tasso relativo all’apertura di un conto per importi fino a 5,000 € è salito da 18,27% a 18,35%,mentre per gli importi superiori a 5,000 € il tasso è rimasto invariato.

soldi-300x225-5599495

Dopo aver dato una panoramica ai tassi del prossimo trimestre,ora parliamo di una inchiesta che è partita da un esposto di un imprenditore salernitano che ha denunciato applicazioni anomale dei tassi di interesse sugli scoperti e che adesso intende costituirsi parte civile per ottenere dagli istituti di credito il risarcimento del danno.

A Salerno l’ex presidente del Monte dei Paschi di Siena,rischia un processo per usura bancaria,per le modalità di applicazione dei tassi di scoperto praticate in una filiale cittadina.
Il sostituto procuratore ha notificato a lui e altre 19 persone un avviso di conclusioni delle indagini che prelude la richiesta di invio a giudizio.Ma sotto accusa non c è solo Mps ma anche Unicredit.

L’inchiesta è partita dall’esposto di un imprenditore di Salerno che ha denunciato applicazioni anomale dei tassi di interesse sugli scoperti e che adesso intende costituirsi parte civile per ottenere dagli istituti di credito il risarcimento del danno. Secondo le indiscrizioni il suo caso è analogo a molti altri segnalati in varie parti di Italia.

Nella stessa Salerno i processi per usura bancaria non mancano:al momento ne sono in corso almeno cinque,per un totale di circa cento imputati.Uno dovrebbe definirsi nella prossima settimana con una sentenza di primo grado e vede imputati otto dirigenti di Intesa San Paolo per episodi denunciati da un imprenditore,secondo il quale la banca avrebbe calcolato gli interessi non solo sul capitale erogato ma anche sugli interessi maturati nell’arco di dieci anni,tanto da raggiungere in determinati periodi il tasso dell’82%.

Per Giuseppe Mussari,ex presidente Mps,il prossimo appuntamento salernitano è fissato per il 15 maggio,quando il giudice per l’udienza preliminare deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio per il crac del pastificio amato.L’ex presidente è sotto accusa per un finanziamento concesso quando la società era già sul’orlo del fallimento.

foto-banca-214x300-7991655

(lo staff)