I casinò sono sempre stati luoghi avvolti da un’aura di mistero, eleganza e fortuna. Sin dalle loro origini, questi templi del gioco d’azzardo hanno visto sfilare una miriade di personaggi, dai magnati dell’industria agli attori hollywoodiani, dai geni delle truffe ai semplici turisti in cerca di emozioni.
Ma oltre alle classiche storie di vittorie e sconfitte, i casinò nascondono aneddoti incredibili, spesso sconosciuti al grande pubblico. Ecco una raccolta di 10 tra le storie più sorprendenti e curiose che hanno avuto come palcoscenico i casinò di tutto il mondo.
1. La scommessa folle di Archie Karas
Nella storia dei casinò, pochi hanno osato tanto quanto Archie Karas. Negli anni ’90, quest’uomo di origine greca sbarcò a Las Vegas con soli 50 dollari in tasca. In poco tempo, grazie a una serie impressionante di vittorie al poker, biliardo e dadi, riuscì a trasformare quella somma in oltre 40 milioni di dollari.
Questa incredibile serie di vittorie è nota come “The Run”. Purtroppo per Karas, la fortuna ha un prezzo: in pochi anni perse tutto, ritrovandosi nuovamente in bancarotta.
2. L’uomo che mise tutto sul rosso
Nel 2004, un britannico di nome Ashley Revell decise di vendere tutto ciò che possedeva: la casa, l’auto, i vestiti e persino l’orologio.
Con i 135.300 dollari ricavati, si recò al Plaza Hotel & Casino di Las Vegas. Lì, di fronte a una folla entusiasta e alle telecamere, scommise tutto sul rosso alla roulette. Contro ogni probabilità, la pallina si fermò proprio sul rosso, raddoppiando la sua posta.
Revell se ne andò con 270.600 dollari e una storia incredibile da raccontare.
3. L’incredibile truffa del laser
Nel 2004, al Ritz Casino di Londra, un trio composto da due serbi e una ungherese riuscì a guadagnare oltre 1,3 milioni di sterline utilizzando una tecnologia da fantascienza.
Avevano nascosto un laser all’interno di un telefono cellulare, che usavano per misurare la velocità della pallina alla roulette e prevedere con precisione dove sarebbe atterrata. La loro tecnica fu infallibile per un po’, ma alla fine furono scoperti.
Curiosamente, poiché non esistevano leggi specifiche contro l’uso di laser nei casinò, furono in seguito rilasciati e poterono mantenere le loro vincite.
4. La maledizione del casinò MGM Grand
Molti giocatori superstiziosi ritengono che il casinò MGM Grand di Las Vegas sia maledetto. La ragione? L’ingresso principale del casinò, quando fu aperto nel 1993, aveva la forma di una gigantesca bocca di leone, un simbolo che in molte culture asiatiche è considerato di cattivo auspicio.
Molti giocatori evitavano il casinò a causa di questa superstizione. Notando una riduzione delle visite, la direzione decise di rimuovere l’ingresso a forma di leone nel 1997, sperando di rovesciare la presunta maledizione.
La città del Sole non-vuole monete d’argento
Macau, spesso chiamata la “Las Vegas dell’Est”, ha casinò che non accettano monete d’argento.
Una vecchia superstizione cinese sostiene che l’argento tenga lontani gli spiriti maligni, così molti casinò evitano di utilizzare monete d’argento per non allontanare la “buona sorte”.
6. La Fed’s Cash Room
Il casinò Bellagio di Las Vegas ha una stanza chiamata “The Fed’s Cash Room”.
Questo perché il denaro che fluisce attraverso il Bellagio ogni giorno è talmente tanto che è l’unico casinò che ha il permesso della Federal Reserve di avere la propria filiale.
7. La lotteria del secolo XVII
Prima dell’avvento dei casinò moderni, nel 1620, la prima lotteria registrata che offriva come premio denaro invece che merce fu organizzata a L’Aia, nei Paesi Bassi.
È interessante notare che molti casinò odierni offrono ancora lotterie come parte delle loro attrazioni.
8. Il conto da pagare di Sean Connery
Prima di diventare famoso come James Bond, Sean Connery ha fatto visita al casinò di Saint Vincent in Italia. Incredibilmente, ha piazzato una scommessa sul numero 17 alla roulette e ha vinto.
Ma non una, bensì tre volte di seguito! Le probabilità di un evento simile sono estremamente basse, rendendo questo episodio una delle storie di scommesse più incredibili di sempre.
9. I dadi di Cicerone
Il gioco d’azzardo esiste da tempo immemore. Infatti, uno dei set di dadi più antichi mai scoperti apparteneva al famoso oratore romano Cicerone.
Si dice che avesse una passione per i giochi d’azzardo, e i dadi risalenti al 100 a.C. sono una prova tangibile di questa sua passione.
10. Il mistero del Sands Hotel e Casino
Nel 1952, il Sands Hotel and Casino di Las Vegas aprì le sue porte e divenne immediatamente popolare tra le celebrità dell’epoca.
Frank Sinatra era uno dei suoi visitatori abituali. Tuttavia, una delle storie meno conosciute è quella di un grosso furto avvenuto nel 1955, quando tre uomini hanno rubato circa 160.000 dollari (equivalenti a 1,5 milioni di dollari oggi) dalla cassa del casinò.
Nonostante la vasta copertura mediatica e le indagini, il furto non è mai stato risolto e il denaro non è mai stato recuperato.
Questi aneddoti dimostrano ancora una volta che i casinò non sono solo luoghi di gioco, ma anche teatri di storie incredibili, alcune delle quali sono diventate leggendarie. Ogni tavolo da gioco, ogni camera e ogni angolo può nascondere un racconto affascinante, in attesa di essere scoperto.
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